Interventi del Consigliere Bufalini al Consiglio Comunale del giorno 13.04.2017

Visto che ancora una volta l’attuale amministrazione si è rifiuta di trasmettere in diretta streaming il Consiglio Comunale del 13.04.2017, come già fatto precedentemente, pubblicherò i miei interventi così da dare la possibilità a chi vorrà, di seguire i lavori del Consiglio visti dall’opposizione.

PUNTO N.1

PIANI DI EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE E PIANI PER INSEDIAMENTO PRODUTTIVO E TERZIARIO: NON DISPONIBILITÀ DI AREE FABBRICABILI DA CEDERE IN PROPRIETÀ O IN DIRITTO DI SUPERFICIE. ESERCIZIO FINANZIARIO 2017.

Per quanto riguarda l’area industriale:

1)     Anche se il Comune di Patrica non ha aree nuove da assegnare per l’area industriale, cosa propone questa amministrazione per il recupero dei capannoni dismessi e abbandonati?

2)     Il Comune di Patrica ha un censimento su tutta l’area industriale per i capannoni chiusi e abbandonati?

3)     Perché non vengono incentivati progetti industriali di Green Economy a bassissimo impatto ambientale e che possano portare anche al recupero delle aree dismesse?

 

Sappiamo che in altre regioni ci sono iniziative di questo tipo (Lombardia, Piemonte, Toscana, Marche, ecc.) e vista anche l’esistenza del Coordinamento dei Sindaci della Valle del Sacco, questa potrebbe essere una proposta di Voi Sindaci da avanzare insieme alla Regione Lazio per avere un impegno per la Valle del Sacco volto alla riqualificazione dei siti dismessi e abbandonati e incentivando iniziative imprenditoriali di Green Economy, facendo però attenzione Green Economy non vuol dire biogas o biometano.

Per quanto riguarda invece l’edilizia popolare:

4)     Nei mesi scorsi avete annunciato a mezzo social network di aver avviato un studio per fare il censimento delle casa abbandonate del Centro Storico che rappresentano anche un pericolo per i cittadini.

Cosa farete a fine censimento?

Perché non valutate la possibilità di acquisire alcuni di questi immobili abbandonati e pericolanti da anni e destinarli poi all’edilizia popolare sfruttando appositi bandi Europei?

 

il mio voto è stato di astensione

 

PUNTO N.2

PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2017-2019 ED ELENCO ANNUALE 2017. APPROVAZIONE.

Premesso che il Programma Triennale delle Opere Pubblichi insieme al DUP (Documento Unico di Programmazione) sono gli strumenti attraverso i quali devono essere individuate le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo e gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato;

Premesso che dal punto di vista tecnico e contabile mi sono già ampiamente confrontato con la Ragioniera Angela Maura che ringrazio come sempre per la sua grande disponibilità, competenza e professionalità;

Premesso che sia il Programma Triennale delle Opere Pubbliche che il relativo DUP sono, consentitemi il termine, “FANTA POLITICA” in quanto sono soltanto delle previsioni e fortemente correlate alla reale disponibilità economica dell’Ente e in particolare ai finanziamenti che lo stesso potrà ricevere da qui al 2019, quindi capite bene tutti che nonostante il perfetto e ineccepibile esercizio contabile, sul contenuto del piano e sulle opere che effettivamente si realizzeranno dal 2017 al 2019, dipenderà tutto dai soldi che arriveranno dallo Stato o altri organi Centrali ma che di fatto oggi non sono disponibili

Mi limiterò a fare alcune domande non dal punto di vista contabile ma di contenuto e sulle vostre linee di indirizzo politico.

1)     DISCARICA VALESANI:

Dalla vostra stessa programmazione, stimate di fare la bonifica nel 2018 e nel 2019.

Va ricordato però che per la procedura di infrazione da parte dell’Europa ci costa circa 200.000 per ogni anno di mancata bonifica e per adesso la sta pagando la Regione Lazio visto che il Ministero del Tesoro si è rifiutato di pagare.

 

Però ci sono già delle sentenze di alcuni Tribunali Amministrativi (tra questi il TAR del Lazio) con le quali viene ribadito che prima di attivare il procedimento di rivalsa, bisogno avviare un’attività per accertare la sussistenza della responsabilità dei comuni coinvolti e delle regioni coinvolte caso per caso, al fine di individuare le relative responsabilità, sia dal punto di vista penale che economico soprattutto.

 

In altre parole, la domanda è molto semplice: Chi deve pagare?

Quale è la Vostra posizione che Amministrazione di Patrica?

 

2)     RISPARMIO ENERGETICO NEGLI EDIFICI PUBBLICI:

Tra le opere pubbliche in programma che voi intendete realizzare entro il mandato, non vedo nessun intervento volto al miglioramento energetico degli edifici pubblici esistenti, comprese le scuole.

Ormai anche nei comuni limitrofi (vedi Supino, Ceccano, Morolo), tutti da anni hanno realizzato degli impianti per rendere i singoli edifici autonomi almeno dal punto di vista dell’energia elettrica.

 

Voi che cosa intendete fare per migliorare l’efficienza energetica degli edifici pubblici di Patrica? Oppure questo punto non rientra nei vostri obiettivi strategici di mandato?

 

3)     SENTIERISTICA COMUNALE E PIANO DI SVILUPPO RURALE:

Tra le opere leggiamo anche progetti per la sentieristica comunale e per il piano di sviluppo rurale.

 

Qualche mese fa, una nota Associazione di Patrica, ha organizzato una manifestazione pubblica per illustrare a tutti i cittadini un progetto a costo zero per la Pubblica Amministrazione e basato completamente sul volontariato e finalizzato alla sistemazione del sentiero da Patrica a Monte Cacume, solo per il passaggio pedonale e a cavallo.

A questa manifestazione svoltasi al tufo, erano presenti anche diversi rappresentanti della maggioranza (assessori e consiglieri) oltre alle altre associazioni di Patrica e tanti cittadini e tutti si sono messi a disposizione come volontari per realizzare questo lavoro.

 

Visto che questa iniziativa:

- è a costo zero per il Comune di Patrica

- è finalizzata proprio al miglioramento della sentieristica comunale

- è parte integrante del piano di sviluppo rurale e del vostro progetto di miglioramento della sentieristica,

 

Quale è la vostra posizione in relazione a questo progetto dell’Associazione?

Non posso che sottolineare alcune scelte strategiche di questa amministrazione che non condivido assolutamente:

Una stima di ben 390.000 + 450.000 = 840.000 da spendere per campi sportivi e centri polivalenti e solo 600.000 per la costruzione di una nuova scuola sicura ed efficiente per i nostri figli e per i ragazzi di Patrica che rappresentano il futuro del nostro paese.

Preferite spendere soldi pubblici per realizzare opere che già sapete in partenza di non poter gestire con l’organico comunale a disposizione, e sapendo già che questo non potrà aumentare negli anni futuri e quindi è chiaro c’è in voi una chiara volontà politica di dare queste strutture  in gestione a privati e quindi i cittadini di Patrica pagheranno i debiti e qualche privato ne ricaverà i profitti lasciando al Comune le briciole.

Se ci sono privati che vogliono fare business, investissero i propri capitali.

il mio voto è stato contrario

 

PUNTO N.3

DUP (DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE) NOTA DI AGGIORNAMENTO 2017-2019. PRESENTAZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE ED APPROVAZIONE.

Come già detto nel punto n.2 all’ODG, non ho dubbi sulla bontà del piano dal punto di vista strettamente contabile  e visto che il DUP (Documento Unico di Programmazione) insieme al Piano Triennale delle Opere Pubbliche sono degli strumenti si amministrativi ma che rispondono alla politica e sono la fotografia del programma che l’amministrazione intende realizzare,

preferisco fare alcune domande agli amministratori e gradirei risposte dagli Assessori o dai consiglieri con Delega:

1)     Al Consigliere con Delega al Bilancio  à ASSENTE

Voi stessi nel DUP scrivete che un eccessivo ricorso allo strumento delle “variazioni di bilancio”, va visto come un fatto negativo, in quanto riduce l’attendibilità del processo di programmazione rendendo poco credibile il sistema di bilancio.

 

Quante variazioni di bilancio avete portato in Consiglio Comunale nel corso del 2016?

A memoria, ne ricordo DIVERSI

 

2)     All’Assessore all’Ambiente à ASSENTE

Tra gli obiettivi strategici, nel capitolo AMBIENTE, si parla di “Monitoraggio costante del territorio”.

Questo punto è molto curioso e contraddittorio con quanto poi avete fatto nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale in cui avete votato contro una proposta di realizzazione proprio di una rete di monitoraggio del territorio per le emissioni odorigene ma anche per le Polveri Sottili PM10, PM 2.5 e PM 1.0

 

Ci spiega che cosa intendete fare per il monitoraggio costante del territorio riguardo ad esempio alle polveri sottili?

O pensate di continuare a fare ordinanze senza avere in mano dati certi zona per zona riguardo i livelli di polveri sottili e soprattutto senza avere uno strumento oggettivo, delle misure costanti e durature nel tempo, che possano quantificare anche l’efficacia delle ordinanze fatte riguardo la qualità dell’aria?

 

3)     All’Assessore alle politiche energetiche

Visto che nei vostri obiettivi strategici c’è la razionalizzazione della pubblica illuminazione,

 

E’ prevista anche una razionalizzazione per gli edifici pubblici e le scuole?

Oltre a cambiare le lampadine, quali altre azioni state mettendo in campo?

Quali sono gli obiettivi economici già raggiunti ad oggi con gli upgrade già eseguiti?

 

4)     Assessore alle politiche sociali à ASSENTE

Tra gli obiettivi strategici, vi è l’utilizzo dei buoni lavoro “Voucher” a sostegno dei disoccupati.

Sbaglio o il Governo del PD li sta cancellando? In assenza dei Voucher, come intendete raggiungere lo stesso obiettivo?

 

5)     Assessore alla valorizzazione del centro storico

Ci spiega per favore cosa significa e soprattutto cosa intendete fare con lo slogan  “Rideterminiamo il Centro Urbano”?

 

6)     Al Consigliere delegato all’innovazione tecnologica

Tra gli obiettivi strategici, leggo anche il miglioramento del sito istituzionale e i nuovi canali di comunicazione con i cittadini.

Circa un anno fa, ho presentato una interrogazione per chiedere il miglioramento della sezione TRASPARENZA AMMINISTRATIVA, soprattutto per quanto riguarda la pubblicazione delle Delibere di Giunta, Delibere di Consiglio e Determine non solo sull’Albo Pretorio online per 15gg ma anche all’interno di un Archivio storico che sia di facile accesso per tutti i cittadini e di facile consultazione.

A questa interrogazione, mi fu risposto che era in corso un progetto per il revamping del sito internet istituzionale e che con la nuova versione, anche questi problemi sarebbero stati risolti.

E’ passato circa 1 anno, il nuovo sito è online da diversi mesi ma i problemi sono rimasti gli stessi.

Proprio qualche giorno fa, su in Comune mi sono anche confrontato con il Segretario Comunale su questo argomento in quanto io, nonostante sia un navigatore abbastanza smaliziato, ad oggi non riesco a trovare questo famoso ARCHIVIO STORICO.

Il Segretario, che ringrazio per la sua gentilezza e disponibilità, mi ha girato lei un link alla GAZZETTA AMMINISTRATIVA all’interno del quale c’è l’archivio storico.

A questo punto però la mia domanda è:

Ma se un utente abbastanza “smanettone” non è riuscito a trovare facilmente questo archivio e i relativi documenti, come pensate che possano farlo la maggior parte dei cittadini casomai anche poco avvezzi all’uso di internet?

E’ possibile che per leggere una Delibera di Consiglio io debba fare ogni volta un accesso agli atti?

Che cosa intendete fare per migliorare la TRASPARENZA sul sito e per creare un ARCHIVIO STORICO, ben visibile e di facile accesso per tutti, in cui consigliare lo storico delle DELIBERE DI GIUNTA e DI CONSIGLIO ?

Per chi non lo sapesse, questi aspetti riguardo la trasparenza e il facile accesso alle informazioni da parte di tutti i cittadini sul sito internet istituzionale, sono oggetto di controlli e sanzioni da parte dell’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione).

Vi invito quindi a non sottovalutare queste segnalazioni.

Entro quando creerete un vero ARCHIVIO STORICO di facile accesso e consultazione con dentro tutte le Delibere di Giunta e di Consiglio?

Almeno a partire dall’inizio del vostro mandato.

 

Anche se dal punto di vista strettamente contabile, non ho dubbi sulla bontà del Documento che è stato redatto in maniera magistrale dalla nostra Ragioniera Angela Maura,

Non condividendo però:

-        Le strategiche “politiche” di questa amministrazione alla base di questo documento,

-        Anche la metodologia tecnica e di gestione di altri importanti obiettivi, inseriti nello stesso documento e come ho già avuto modo di sottolineare durante i miei interventi riguardo ai punti n.2 e 3

il mio voto è stato contrario

 

PUNTO N.4

BILANCIO DI PREVISIONE 2017-2019. APPROVAZIONE.

Il Bilancio di Previsione è il documento contabile che riassume e sintetizza in cifre il

Piano Triennale delle Opere

Documento Unico di Programmazione

Non ho nessuna domanda tecnica perché tutti i dubbi che avevo, mi sono già stati spiegati e chiariti dalla Ragioniera negli ufficio del Comune.

Su tutti gli altri punti e per i quali ho una diversa visione “politica” correlata al programma di mandato, continuo ad avere un’opinione molto diversa dalla vostra, come ho già ampiamente descritto e argomentato durante gli altri punti all’ordine del giorno.

Io non contesto quindi i numeri scritti sul Bilancio di Previsione, che sono il frutto di un ottimo lavoro di ragioneria, ma contesto i chiari “indirizzi politici” alla base di questo documento.

il mio voto è stato contrario