|
Al Sindaco del Comune di Patrica PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Al Presidente del Consiglio Comunale
|
Oggetto: Interrogazione a risposta scritta Albo Pretorio on-line.
PREMESSO CHE:
1) molti cittadini mi hanno segnalato difficoltà nell’accesso e nella consultazione della documentazione pubblicata nell’Albo Pretorio on-line del Comune, a grave detrimento della trasparenza amministrativa;
2) risulta l’omissione di pubblicazione di atti (delibere di giunta, delibere di consiglio, determine, ordinanze, ecc. pubblicazioni matrimoniali, regolamenti, trasparenza valutazione e merito, concorsi, ecc) ma anche la pubblicazione di alcuni di essi , fuori dai tempi previsti dalle normative vigenti;
3) molti atti vengono pubblicati impostando una data di scadenza e poi archiviati senza dare alcuna possibilità agli utenti di eseguire ricerche online su un archivio storico;
4) l’accesso al servizio Albo Pretorio on-line è alquanto articolato in quanto è possibile raggiungerlo partendo da un collegamento ipertestuale (Albo e Trasparenza) poco visibile all’interno di un menù secondario della home-page del Comune di Patrica, all’indirizzo www.comune.patrica.fr.it, e poi facendo ben quattro diversi passaggi successivi sul portale della Gazzetta Amministrativa (sito www.gazzettaamministrativa.it à Albo Pretorio à regione Lazio à ente Patrica).
Vista la sua importanza, l’accesso all’Albo Pretorio online, dovrebbe essere diretto ovvero, dalla home page del sito comunale;
5) la sezione “Amministrazione Trasparente”
(http://www.gazzettaamministrativa.it/opencms/opencms/_gazzetta_amministrativa/amministrazione_trasparente/_lazio/_patrica/ ) presente sul sito istituzionale del Comune di Patrica risulta incompleta e/o “in corso di costruzione” in molte sottosezioni di primo e secondo livello;
6) la trasparenza nella PA, l’obbligo della pubblicazione dei provvedimenti adottati e la possibilità di accedere agli atti amministrativi utilizzando il sito internet istituzionale del comune rivestono nell’ambito dell’organizzazione dei servizi al cittadino un’ importantissima forma di partecipazione civica e verifica dell’azione politico-amministrativa;
7) recentemente l’Amministrazione si è dotata di una pagina su un social network (Facebook) e spesso questa pagina viene usata come unico mezzo di informazione alla cittadinanza, è giusto ricordare che “ tali pubblicazioni si aggiungono ma non si possono sostituire in alcun modo, alle forme di pubblicità prescritte dalla legge” anche perché non tutti i cittadini possono e/o vogliono avere accesso ai social network.
VISTO CHE:
1) il decreto legislativo n. 33 del 14.03.2013 che disciplina gli obblighi di trasparenza della pubblica amministrazione, dettagliando quali siano gli atti di carattere normativo/amministrativo generali e le informazioni attinenti le attività della pubblica amministrazione che devono essere pubblicati sui siti istituzionali, oltre che le modalità della loro organizzazione nella sezione “Amministrazione Trasparente” e nelle relative sottosezioni di primo e secondo livello;
2) l’art. 10 del suddetto decreto legislativo n. 33/2013 che stabilisce che “Ogni amministrazione, sentite le associazioni rappresentate nel Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti, adotta un Programma triennale per la trasparenza e l'integrità, da aggiornare annualmente, che indica le iniziative previste per garantire un adeguato livello di trasparenza, anche sulla base delle linee guida elaborate dalla Commissione di cui all'articolo 13 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150”;
3) quanto statuito dal Codice dell'amministrazione digitale (Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e ss. mm. ii.) ed in particolare che “Le pubbliche amministrazioni nell'organizzare autonomamente la propria attività utilizzano le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per la realizzazione degli obiettivi di efficienza, efficacia, economicità, imparzialità, trasparenza, semplificazione e partecipazione nel rispetto dei principi di uguaglianza e di non discriminazione, nonché per la garanzia dei diritti dei cittadini e delle imprese”;
4) l’art. 53 dello stesso Codice amministrazione digitale che stabilisce le caratteristiche dei siti ed in particolare che “Le pubbliche amministrazioni centrali realizzano siti istituzionali su reti telematiche che rispettano i principi di accessibilità, nonché di elevata usabilità e reperibilità, anche da parte delle persone disabili, completezza di informazione, chiarezza di linguaggio, affidabilità, semplicità di consultazione, qualità, omogeneità ed interoperabilità”;
5) i numerosi interventi dell'Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC) e per la valutazione e la trasparenza delle Pubbliche Amministrazioni che, in più occasioni, ha ribadito che gli obblighi di pubblicazione di cui al suddetto decreto legislativo sono immediatamente precettivi e che la loro pubblicazione deve essere tempestiva.
Tutto ciò premesso, visto e considerato, si interroga il Sindaco:
1) se è sua intenzione migliorare e rendere maggiormente visibile e fruibile l’Albo Pretorio on-line e la sezione “Amministrazione trasparente” così come previsto dalla normativa nazionale, con il quale l’utente internet può consultare e stampare tutti gli atti e i provvedimenti del Comune di Patrica, soprattutto in ordine alla completezza, tempestività e facilità di navigazione anche all’interno dei documenti con un motore di ricerca più efficace e veloce;
2) se è sua intenzione, per meglio rispondere ai principi di trasparenza e partecipazione, provvedere affinché, alla scadenza del termine di pubblicazione degli atti all’interno del servizio “Albo Pretorio on line” del Comune di Patrica, gli stessi vengano trasferiti in apposito archivio che sia più facilmente consultabile rispetto a quello attualmente in uso e con motore di ricerca che consenta la ricerca anche per “parole” all’interno dei singoli documenti;
3) se è sua intenzione, al fine di assicurare la massima trasparenza, esporre nell’ “Albo Pretorio on line” del Comune di Patrica tutti gli atti di competenza dell’Ufficio Tecnico e dello Sportello unico con particolare riguardo ai permessi di costruire, DIA e SCIA, rilasciati e presentati, nonché agli eventuali ulteriori atti adottati dall’amministrazione in conseguenza della presentazione di dette dichiarazioni, come prescritto dall’articolo 23 del d.lgs. n. 33/2013 e dall'art. 20 – comma 6 del D.P.R. 380/2001;
4) se è sua intenzione far pubblicare tutti gli atti che prevedono un impegno economico dell’Ente con l’imputazione delle singole voci di spesa e/o eventuali giustificativi;
5) se è sua intenzione pubblicare online i redditi di tutti gli Amministratori e dei Dirigenti, così come i gettoni di presenza, le indennità e in generale i costi degli Amministratori;
6) se è sua intenzione completare la sezione “Amministrazione trasparente” in tutte le sottose-zioni di primo e secondo livello che ad oggi risultano incomplete o “in via di costruzione”;
7) se il Comune di Patrica si sta adoperando per l’attuazione del “Programma triennale per la trasparenza e l'integrità” e le iniziative che intende porre in essere per la Trasparenza e la prevenzione della Corruzione;
8) se il Comune di Patrica, prima di autorizzare l’uso ufficiale di uno strumento di informazione di massa come i social network (pagina Facebook), si è dotata di un Regolamento che disciplini la gestione ed il funzionamento dei profili istituzionali sui social-network del Comune di Patrica, definendo le modalità di pubblicazione e di accesso ai documenti nonché di ogni altra informazione in esso contenuto.
Certo di un solerte riscontro e di una efficace azione al fine di ottimizzare il servizio di cui sopra porgo distinti saluti.
Chiedo che mi venga data risposta scritta in ossequio alle tempistiche previste dal vigente regolamento del consiglio comunale senza alcuna omissione.
Patrica 13 Gennaio 2016
Il Consigliere
Dott. Ing. Gianluca Bufalini